ALBINO
Il paese di Albino è il maggior centro abitato della Val Seriana e delle Orobie Orientali.
Uno dei personaggi più conosciuti di Bergamo, famoso pittore del ‘500 , nato proprio ad Albino tra il 1521 e il 1524. Sto parlando di Giovan Battista Moroni, di cui si può ammirare un’opera all’interno della chiesa della Madonna del Pianto.
Risalirebbe invece al 1549, l’esecuzione di affreschi in alcune stanze in casa di Marcantonio Spini ad Albino, con «capricci alla chinese, paesetti, puttini» oltre allo «stemma gentilizio di quella casa», oggi purtroppo non più visibili.
Altro noto personaggio fu l’architetto di Albino Giovan Battista Caniana, la cui eredità la si può vedere nella chiesa di Sant’Anna e nell’annesso monastero carmelitano.
Passeggiando per le vie di Albino, ecco che incontriamo il Santuario della Beata Vergine del Miracolo (vedi foto) , con il suo bel campanile, custode di affreschi di Salmeggia, Ceresa, Cappella, Raggi e, in una cripta, un prezioso gruppo ligneo dei Fantoni.

In Albino scoprirete non solo una cittadina molto animata ma anche un territorio che si trasforma, metro dopo metro, in un polmone verde: avete raggiunto la Valle del Lujo.
Alberi di castagno, pittoreschi borghi in posizioni panoramiche e strabilianti, tanti colori, chiese e abbazie da visitare, il tutto, delimitato dal monte Misma.
Vi suggerisco di salire fino a Casale per ammirare un suggestivo panorama sulla valle e sulla vetta del pizzo Arera. Proseguite poi fino al Colle Gallo per poi discendere ad Altino, dove potrete vedere il Santuario di Altino, conosciuto per un fatto prodigioso avvenuto in una torrida giornata , il 23 luglio 1496: la Madonna apparve e disse ad un contadino,Quinto Foglia, di battere con il falcetto la roccia che gli stava davanti, da dove, si dice, miracolosamente sgorgò uno zampillo di acqua sorgiva.

La strada prosegue poi, immersa nel verde, e vi condurrà a Vall’Alta, caratteristico borgo medievale confine con il paese di Cene.
