Il nome, deriverebbe dall’espressione latina “Presa-Alana”, che si riferisce ad una battaglia che sanci la vittoria dei romani ( in un’altra versione, fu Carlo Magno a vincere ) sul popolo degli Alani proprio in quella zona. Si narra che fu un’immensa carneficina, tanto che venne cambiato il nome alla valle in cui ci furono questi scontri: dapprima chiamata Valle Decia, divenne Calve (attualmente Valle di Scalve) a causa “della calvarie d’ossa spolpate dovute al grande massacro”.A quanto pare, sempre secondo questa leggenda si dice che, durante le notti tempestose, gli spiriti degli Alani vaghino ancora tra le rocce di questa montagna. Esistono poi altre leggende che invece vedono coinvolti spiriti, delisiose fanciulle.